Se vuoi aumentare l’efficacia delle tue newsletter devi comprendere a fondo come gli utenti scelgono di dare attenzione ai contenuti sul web.
Sapevi che la soglia di attenzione media di una persona adulta è inferiore a quella di un pesce rosso? Non è difficile immaginare il perché: secondo uno studio di Red Crow Marketing ognuno di noi è esposto ogni giorno ad un numero altissimo di messaggi pubblicitari, che si attesta tra i 4.000 e 10.000, a seconda dell’utilizzo che facciamo di televisione, social media, app, siti web, radio, e-mail.
Il risultato di questa sovraesposizione a differenti tipi di informazione è che, in media, la nostra attenzione verso un contenuto non dura più di 8 secondi. La prima cosa che succede quando ci troviamo davanti ad un contenuto di media lunghezza (come una DEM, una newsletter o una landing page) è che lo scansioniamo e leggiamo velocemente gli elementi in evidenza per comprendere se quello che stiamo vedendo può essere di nostro interesse e se vale la pena approfondire e dedicare attenzione.
È possibile aiutare gli utenti in questo processo di verifica quando si trovano davanti alle tue e-mail? Certo. Bisogna strutturare correttamente il messaggio e organizzare le informazioni in modo che siano il più velocemente scansionabili.
Gli elementi da curare in fase di progettazione di una e-mail
Definisci l’obiettivo della tua newsletter in modo chiaro
Quando si progetta una e-mail bisogna prima di tutto aver chiaro qual è lo scopo di questa comunicazione: è una e-mail informativa? Serve a coinvolgere l’utente e a dare valore ai tuoi servizi e alla tua azienda? Oppure è una e-mail commerciale che ha l’obiettivo di veicolare gli utenti verso una landing page?
Avere ben chiaro l’obiettivo della e-mail ti aiuterà a mettere in evidenza quel singolo elemento che attirerà subito l’attenzione dell’utente: per far questo devi scegliere ed usare le immagini in modo efficace e d’impatto, in altre parole devi mettere subito in chiaro qual è il vantaggio che il tuo lettore avrà nel momento in cui deciderà di dedicare un po’ della sua attenzione al tuo contenuto.
Una panoramica dei possibili obiettivi di una e-mail
Non sottovalutare l’oggetto della newsletter
Secondo uno studio di Litmus l’87% delle e-mail che riceviamo vengono aperte e la maggior parte degli utenti sceglie di aprire o meno una e-mail facendo affidamento solamente al suo oggetto. Attraverso l’oggetto infatti comunichiamo in modo veloce all’utente cosa aspettarsi all’interno delle nostre e-mail, è quindi utile scegliere con cura il focus dell’oggetto, a volte è più facile catturare l’attenzione aggiungendo una emojii che rappresenti in forma grafica il tema della nostra e-mail.
Definisci la struttura della tua e-mail
La leggibilità dei contenuti dipende in primo luogo dalla struttura del messaggio: è fondamentale disporre i contenuti in modo gerarchico e strategico, creando un percorso che porti il lettore verso l’obiettivo che ti sei prefissato. Se il tuo scopo è quello di vendere ti consigliamo di dividere il tuo contenuto in 3 livelli: header, body e call to action, in questo modo la tua e-mail sarà breve, ma di impatto; se invece devi informare o raccontare ti consigliamo di strutturare il contenuto seguendo il modello AIDA, abbiamo dedicato un articolo a questo metodo che può essere agevolmente applicato anche alle e-mail.
Rendi il testo della e-mail leggibile
Un testo non è solo il veicolo del contenuto, ma il suo layout è di grande peso nel design della e-mail: se vuoi rendere il tuo testo leggibile dovrai far caso anche alla sua resa grafica. Scegli con cura il font da utilizzare, evita caratteri dalle forme troppo complesse e prediligi invece quelle semplici, pulite e facilmente riconoscibili. I font più utilizzati immergono il lettore in un “ambiente conosciuto e affidabile”.
Struttura il tuo testo in paragrafi, e crea il giusto bilanciamento tra spazi vuoti e pieni utilizzando bene l’allineamento, l’interlinea, la grandezza dei titoli e delle call to action, ma soprattutto non dimenticare il grassetto. Creare un percorso di lettura facilitato attraverso l’uso del bold è fondamentale per permettere all’utente di fare quel primo screening del contenuto di cui parlavamo all’inizio di questo articolo. In questo modo potrai decidere tu cosa leggerà il lettore in quei fatidici 8 secondi di attenzione.
Quando sviluppi un’e-mail, pensa “mobile first”
Gli smartphone sono ormai l’ambiente di lettura più utilizzato, infatti circa il 64% degli utenti accede al client e-mail dal telefono, il 27% da computer e il 9% da tablet. Creare un design responsive è ormai fondamentale per poter competere nell’attirare l’attenzione delle persone verso i tuoi contenuti. Ottimizza i tuoi contenuti per tutti i dispositivi e se ce n’è bisogno investi un po’ del tuo tempo per ristrutturare la tua e-mail in modo che sia fruibile in tutti i contesti di lettura.
Dispositivi usati per leggere le e-mail.
Fonte: https://mailchimp.com/resources/impact-of-mobile-use-on-email-engagement/
Ora hai a disposizione tutte le informazioni per creare una e-mail leggibile ed efficace: non ti rimane che sperimentare sul campo e raccogliere i risultati di quello che hai prodotto. Non dimenticare che solo con l’esperienza potrai comprendere qual è il modo più efficace di comunicare con la tua audience.