Le alternative a Google Analytics esistono, ma è utile prenderle in considerazione in questo momento? In questo articolo cercheremo di fare chiarezza su quali siano i software che possono essere utilizzati al posto di GA4 per leggere i dati relativi ai siti web e agli e-commerce.
Perché trovare alternative a Google Analytics?
È già da qualche mese che si sente parlare del fatto che Google Analytics sia illegale in Europa e in Italia. Questa affermazione non è del tutto vera e serve fare un po’ di chiarezza su questo tema prima di entrare nel merito di questo argomento.
Google Analytics è illegale?
La risposta non è un netto sì!
La verità è che alcune autorità europee che si occupano di tutelare il diritto alla privacy, tra cui il Garante della Privacy italiano e il rispettivo collega francese, danese e austriaco, hanno dichiarato che l’utilizzo di Google Analytics 3 non è conforme alle norme europee di tutela della privacy.
Che cos’è Google Analytics 3?
Google Analytics 3, meglio conosciuto come Universal Analytics (UA), è la penultima versione di Google Analytics che verrà dismessa in favore del nuovo sistema Google Analytics 4 entro il 1° luglio 2023.
Perché Universal Analytics non è conforme alla GDPR?
Secondo i Garanti della Privacy europei i siti web che utilizzano Universal Analytics raccolgono, attraverso i cookie, dati su come gli utenti interagiscono con i siti web, gli indirizzi IP e altri dati relativi ai dispositivi (i dettagli del browser, il sistema operativo, la risoluzione dello schermo, la lingua selezionata e la data e l’ora della visita al sito web) ed inviandoli ai server di Google che si trovano negli Stati Uniti, ledendo con questo atto le normative europee sul trattamento dei dati degli utenti.
Di fronte a questa situazione si possono, in generale, trovare diverse soluzioni:
- Usare tool di analisi che mantengano sul territorio europeo i dati dei cittadini europei.
- Bloccare la raccolta dei dati ritenuti sensibili, cosicché non vengano inviati negli USA (in questo caso è sufficiente impostare iìnel modo opportuno GA4)
- Usare tool di analisi residenti su server proprietario, così i dati restano di proprietà del titolare del sito (questa soluzione è implementabile con diversi tool di analisi tra cui Matomo e GA4 server-side)
Se vuoi approfondire il tema della GDPR ti consigliamo di leggere questo articolo di Iubenda che spiega molto bene i dettagli di questa questione.
Dobbiamo trovare obbligatoriamente delle alternative a Google Analytics?
La risposta – per ora non definitiva – è no, poiché Google ha rilasciato una nuova versione di Analytics, il cosiddetto “Google Analytics 4”, una versione implementata proprio con l’intenzione di garantire una maggiore tutela della privacy agli utenti.
Quindi se il tuo sito web traccia i dati attraverso Universal Analytics la prima cosa che puoi fare è passare al tracciamento attraverso Google Analytics 4, ricordandoti di disattivare Google Signals, anonimizzare gli indirizzi IP degli utenti e disattivare la raccolta di dati granulari sulla posizione e sul dispositivo o, ancor meglio, implementare un’installazione server-side di Google Analytics 4.

Non scendiamo nei particolari di queste procedure ma ti consigliamo vivamente di rivolgerti ad un esperto del settore per farti aiutare a gestire questi passaggi tecnici. Se vuoi approfondire questo tema ti consigliamo di leggere questo nostro articolo in cui spieghiamo tutto quello che devi sapere su Google Analytics 4.
Quali sono le alternative a Google Analytics?
Esistono tantissime alternative a Google Analytics sul mercato: in questo articolo vi consiglieremo 4 software di analytics che noi riteniamo validi come alternativa a Google Analytics, tralasciando invece altri software che potrebbero comunque essere individuati come solidi tool di web analytics.
Il motivo principale per cui i seguenti software di analytics sono ottime alternative a Google Analytics in termini di GDPR è che raccolgono dati in Europa essendo tutti progetti europei.
Matomo
Matomo è un software open source molto valido per la raccolta dei dati web. Presenta alcune caratteristiche differenzianti rispetto agli altri software e per questo motivo ci sentiamo di consigliarlo come prima tra le alternative a Google Analytics.
Matomo è un software gratuito che può essere installato in due modalità, scegliendo di raccogliere in cloud oppure su un proprio server (questo tipo di installazione è attuabile anche con Google Analytics 4) in modo da evitare di far raccogliere i dati degli utenti a terze parti.

Le funzionalità di Matomo sono personalizzabili, ma soprattutto estendibili. Con questo software si potrà avere un maggior controllo sulla CRO (Conversion Rate Optimization) grazie ai plug-in che sono in grado di aggiungere ai dati raccolti anche le heatmaps, gli A/B test, le prestazioni delle parole chiave.
Fathom
Questo software di web analytics rappresenta una buona alternativa a Google Analytics in quanto è stato creato grazie alla collaborazione di molti esperti del settore legal tech e GDPR con lo scopo di costruire un sistema 100% GDPR compliant.

Sul loro sito web è possibile trovare uno schema molto dettagliato di come l’azienda raccoglie e gestisce i dati per l’Europa, mettendo nero su bianco, in completa trasparenza i dettagli del loro operato.
Plausible
Anche in questo caso stiamo parlando di un software di analisi dati per il web privacy-friendly: con Plausible tutta la misurazione del sito viene eseguita in modo assolutamente anonimo, poiché non vengono utilizzati i cookie e non vengono raccolti dati personali. Tutti i dati dei visitatori vengono elaborati esclusivamente con server di proprietà e gestiti da società europee e non lasciano mai l’UE.

Plausible è caratterizzato da un’impostazione molto semplice e fruilbile, con questo software infatti puoi controllare il traffico e dati di tuo interesse in pochi minuti, non troverai menù complessi per facilitare la lettura da parte di tutti gli utenti. Su Plausible è possibile importare le statistiche di Google Analytics.
Mixpanel
Questo è un tool molto potente e completo, un’ottima risorsa, tra le più valide alternative a Google Analytics. Attraverso Mixpanel sarà possibile leggere i dati integrati di web e app (come succede con Google Analytics 4), ma non solo: è possibile utilizzarlo per aumentare il coinvolgimento degli utenti.
Mixpanel è infatti un valido aiuto a capire come gli utenti usano i siti web oppure le app e fornisce informazioni su come migliorare il proprio prodotto per renderlo più coinvolgente.

Con Mixpanel potrai occuparti di event tracking, implementazione del funnel, analisi e predizione dei trend legati al tuo sito web e ovviamente l’analisi di comportamento degli utenti.
Vi abbiamo spiegato perché e come si potrebbe cambiare sistema di tracciamento delle metriche online, al contempo ribadiamo ed invitiamo a non prendere decisioni affrettate su questo tema.
Uno dei vantaggi di Google Analytics è che di fatto ad oggi viene considerato uno standard interoperabile da più consulenti, quindi bisogna sempre considerare che se si cambiasse sistema poi il proprio team o agenzia / partner di riferimento dovrebbe essere formato a proposito (è un motivo analogo tra l’altro per cui ad es. noi consigliamo di tenere in alta considerazione “standard” come il CMS WordPress invece di altre soluzioni di nicchia).
La nostra realtà ad oggi, in trasparenza, predilige principalmente l’uso di Google Analytics 4 impostato seguendo le applicazioni di quanto disposto dal garante della privacy per poter essere a norma in rispetto dei diritti degli utenti online.
Sappiamo quanto stia diventando complesso comprendere e tenersi aggiornati sulle dinamiche che coinvolgono i siti web e la GDPR, per questo motivo ti consigliamo in ogni caso di chiedere una consulenza ad un esperto del settore prima di prendere decisioni affrettate sugli strumenti da utilizzare.
Se vorrai affidarti all’esperienza nostra e dei nostri partner in questo campo potrai farlo scrivendoci una e-mail a hello@kaleidoc.com oppure lasciandoci un messaggio tramite la nostra pagina Contatti.